FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI
Pagina
1 > 2 novembre
presentato con Fondazione Merz
Nell’ultimo capitolo del ciclo degli Antenati, Calvino sembra uscire in diversi momenti dal romanzo per mettere sulla pagina se stesso nell’istante in cui lo sta scrivendo. Suor Teodora, infatti, sembra essere una maschera che l’autore indossa per raccontare il proprio rapporto con la scrittura, la parola e tutto ciò che ne deriva, in un raffinato gioco di specchi e travestimenti. Partendo da queste pagine meravigliose che hanno per oggetto la pagina stessa, questo lavoro si interroga sull’atto dello scrivere. Sulla sua solitudine, il suo dolore, e la sua infinita meraviglia.
“The war will last until the end of the centuries and nobody will win or lose”. From Calvino’s The Nonexistent Knight, a show centred on the character of Sister Teodora and on the relationship between the author and the white page. One of the best Italian writer’s words are simply virtuoso. And he had also a particular predilection for fairy tales.
Perciò che importa
vedere dietro la filigrana,
se io sono il falsario
e solo la filigrana è il mio lavoro.
Valerio Magrelli, Dieci poesie scritte in un mese da Ora serrata retinae (1980)
In occasione di Pagina sarà possibile visitare la mostra Mario Merz. Qualcosa che toglie il peso che mantiene l’assurdità e la leggerezza della favola
Galleria fotografica
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Durata30 min
Orari
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Ven 01 Novembre21:00
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Sab 02 Novembre21:00
Crediti
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di
Giovanni Ortoleva e Riccardo Baudino -
regia
Giovanni Ortoleva -
liberamente ispirato a
“Il cavaliere inesistente” di Italo Calvino -
con
Valentina Picello -
musiche
Pietro Guarracino -
movimenti a cura di
Anna Manella -
luci
Davide Bellavia -
produzione
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse di Genova